Ci sarebbero dei problemi economici legati al lavoro alla base del gesto inconsulto del 47enne milanese che questa mattina si è buttato dal Ponte di Paderno.
"A distanza di due mesi da quando un professionista si è gettato nel vuoto
dall'alto del Ponte di S. Michele" - riposrta il sito www.merateonline.it - "un altro lavoratore, anch'egli proveniente dal
milanese, ha scelto di togliersi la vita saltando dalla struttura in ferro che
collega le sponde di Calusco e Paderno d'Adda, sospeso a 85 metri sul livello
dell'Adda. [...] Da una ricostruzione dei fatti raccolta sul posto sembra che l'impiegato, in
seguito a problemi economici legati al suo lavoro, abbia raggiunto la sponda
caluschese del fiume lasciando lì la sua vettura. Dopo una breve "ricognizione"
sul posto il salto nel vuoto, verso una morte causata dalla disperazione per una
situazione economica che continua a mietere vittime, e non concede speranze al
futuro."
1 commento:
aBBIAMO CAPITO
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