lunedì 14 marzo 2011

IL NUOVO SONDAGGIO - NUCLEARE IN ITALIA, FAVOREVOLI O CONTRARI?

Già da tempo in Italia, si discute a proposito di energia nucleare.

Dopo il disastro che, in questi giorni, si sta verificando in Giappone, dove diverse centrali nucleari sono state definite "a rischio" a causa del devastante terremoto, il dibattito sulla produzione di energia attraverso la fusione atomica si è riaperto in tutto il mondo: l'Unione Europea ha convocato un vertice straordinario sul tema e la Svizzera, ad esempio, ha arenato l'iter di approvazione della prodizione di energia atomica sul suo territorio.

Carvicoblog, in vista anche del Referendum per cui tutti i citttadini italiani saranno chiamati alle urne nella prossima primavera, chiede, in proposito, un parere ai propri lettori: rispondendo al sondaggio sulla destra è possibile esprimersi favorevoli o contrari alla produzione di energia nucleare e, commentando il presente post, è possibile anche esprimerne le motivazioni.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Nicola Tesla insegna, l'energia sul nostro pianeta (finchè non lo distruggeremo) è gratuita, non è necessario produrla, basterebbe solo raccoglierla, così come si fa attraverso tutti i sistemi di "energia rinnovabile" oggi conosciuti ed altri sistemi che pochi pubblicano e quasi nessuno ne è a conoscenza. L'utilizzo di petrolio, gas, nucleare, ecc. è una scelta dei "soliti" potenti che continueranno ad arricchirsi ai danni della comunità (mondiale). Pensate come sarebbe un mondo dove l'energia è pulita e gratuita, quanti ammalati in meno ci sarebbero? quanti avrebbero meno bollette da pagare (intendo, consumi di luce, gas, carburante per autotrazione ecc.) e potrebbero condurre una vita più decorosa e con meno affanni? Ne trarremo benefici tutti ( a parte le tasche dei "soliti" potenti). Continuare a sfruttare i vecchi sistemi per produrre energia e per sfruttare le popolazioni a qualsiasi costo, è criminale. Bisogna opporsi, anche con forza, alle politiche distruttive ormai fin troppo conosciute che contribuiscono a far stare sempre peggio chi già sta male.

Anonimo ha detto...

Opporsi con la forza è un comportamento fascista.

Anonimo ha detto...

quanta retorica... il nucleare è fondamentale per rendere il paese più indipendente e libero dai ricatti di paesi terzi... e in ogni caso vorrei ricordare che l'Italia è circondata dalle centrali dei nostri vicini e noi compriamo energia prodotta in quelle centrali...

Anonimo ha detto...

Purtroppo ciò che ha scritto anonimo risulta essere la classica favola dove tutto va bene e dove poi alla fine si vive d'amore e d'accordo...ma nella vita reale non è così. Il nucleare è INDISPENSABILE oggigiorno.

Anonimo ha detto...

Quanto è accaduto in Giappone, purtroppo, rappresenta la prova del fatto che l’unico nucleare sicuro è il nucleare che non esiste. È per questo che anche io dico NO al nucleare e votero SI al referendum di giugno.
Così come aveva votato contro il nucleare la maggioranza degli italiani poco più di vent'anni fa! O ce lo siamo dimenticato??

Anonimo ha detto...

CONSIGLIO A TUTTI UNA BELLISSIMA LETTERA DI ADRIANO CELENTANO PROPRIO SUL TEMA DEL NUCLEARE PUBBLICATA SUL CORRIERE DELLA SERA DEL 16 MARZO (LA TROVATE ANCHE ON LINE)
NE RIPORTO UN BREVE PASSAGGIO:

"Di destra, di sinistra, «STUDENTI», leghisti, fascisti e comunisti, per il vostro bene, non disertate il referendum. Questa volta sarebbe un suicidio. Dobbiamo andare a votare anche se il governo spostasse la data del referendum al giorno di Natale. Non sia mai che prendiate sotto gamba questi referendum: saremmo spacciati.
La natura, come vedete, si è incazzata."