Ma ditemi, con il grembiulino o senza? Con più insegnanti o uno solo? Con i voti o le valutazioni? Diciamo che anche quest'anno è iniziata la farsa della scuola italiana! Ci si preoccupa del grembiule invece che assicurarsi, ad esempio, che sappiano parlare "bene" inglese... Ogni volta che cambia il governo, si riforma la scuola! Ora che hanno esaurito le idee fantastiche, tornano al passato... Un disastro! Aiutooo!!!
Ma soprattutto, l'anno prossimo verrà abolito il tempo prolungato: alla faccia dell'aiuto alle famiglie con i genitori che lavorano!!! Se le nostre ministre pensassero alle loro congeneri che se la devono vedere con i problemi di tutti i giorni, senza avere la possibilità di diventare parlamentari prive un curriculum degno di tal nome (forse bastano altre doti per fare carriera ministeriale...) si vergognerebbero di proporre delle riforme così demenziali.
Innanzitutto la riforma è chiarissima. Quindi chi si fa domande tipo "con il grembiulino o senza?" o "con più insegnanti o uno solo?" è perchè è ignorante e i latini dicevano "ingnorantia legis non excusat"...
In ogni caso devo ricordarvi che, quantomento, la riforma della scuola è intervenuta prima dell'inizio dell'anno scolastico, e con cognizione di causa: L'anno passato, vi ricordo, a dicembre (e quindi ad anno scolastico già avviato da qualche mese) sono stati introdotti gli esami di riparazione e cambiato il sistema dei debiti/crediti. Credo sia opportuno per tutti che le riforme non intervengano in medias res!!!! Quanto al grembiule può essere considerato un provvediento minore, ma si tratta invece di uno strumento assai utile, oggi più che mai, che i bambini vengono valutati per come si vestono, per le "marche" che portano addosso...coprire i loro vestiti forse è un primo passo per fare capire ai bambini che una persona è importante per come è dentro, indipendentemente da come si veste... Condivido in pieno la riforma Gelmini e mi auguro che sia da trmpolino di lancio anche per una più adeguata regolamentazione della scuola superiore!
Grance Nihil!!! Ma chi sei!!! Proponiti come sindaco hai il mio voto!!!
Cmq... la riforma è chiara!!! Il grembiule è CONSIGLIATO E NON OBBLIGATO!!! Inoltre... il risparmio sui tre insegnanti servirà per (provare) ad allungare il tempo pieno e quindi consentire a tutte le operaie e lavoratrici di lasciare i bimbi a scuola... Certo che se non si tenta nemmeno tutto rimane come è sempre.. bisogna sempre cercare di migliorare... (se non sbaglio la riforma della scuola italiana è, al livello legislativo, in via sperimentale da 40 anni... ehm.. ops... da sempre...)
Proporrei il grembiule anche ai genitori. Sono loro che dovrebbero capire che si è "belli dentro" (gli abiti, in genere, non li comprano i bambini). La Gelma dovrebbe anche imporre a tutti i bambini il trasporto con lo scuolabus perchè è importante come si è dentro, indipendentemente dai SUV o dalle Uno . Inoltre, stessa biciclettina per tutti, a merenda solo Buondì e vacanze a Fregene...
Caro Nihil, visto che hai le idee "chiarissime" sulla riforma e la defininisci anch'essa "chiarissima", prima di dire che gli altri sono ignoranti (magari utilizzando citazioni in latino per sottolineare la tua cultura...), mi spieghi perchè, in alcune scuole i genitori dei bambini di prima elementare, hanno dovuto votare sull'argomento grembiule? (e spesso, nonostante il tuo autorevole parere, ha prevalso il no...). informati prima di sparare sentenze, ciccio! ciao! P.S. potresti riferire alla tua amica Gelmini che sarebbe meglio, invece che continuare a "segare" fondi alla scuola, migliorare e ampliare l'offerta formativa, non ridurla!
Anche io condivido in linea di massima la riforma: grembiule, maestro unico e stop al tempo prolungato. I genitori che non hanno tempo per i figli ,avrebbero fatto meglio a pensarci qualche anno fa ed usare il preservativo.
Si mandano i nonni al ricovero e si parcheggiano i figli a scuola o sotto il ponte dei carrellini dell'Italcementi. Logico che si debba lavorare di più per pagare il ricovero ai genitori e l'I-pod ai figli in sostituzione dell'affetto e della presenza di una figura che li sostenga anche moralmente nella crescita.
Non preoccupatevi dell'inglese,lo impareranno, io mi accontenterei che sappiano parlare "bene" l'italiano, visto che incontro universitari che fanno errori d'ortografia.
Le "congeneri" - e i loro mariti, per carità - che hanno tempo di andare a sciare nel week-end, e soldi per comprare il "gippone", (attività legittime) farebbero meglio ad occuparsi ogni tanto anche della famiglia.
Penso che i genitori debbano insegnare ai proprio figli che non è importante la marca della maglia ma altro,... penso e spero che mio figlio non avrà complessi se non avrà la maglia all'ultima moda e soprattutto spero che non scherzerà un compagno xè non ha la maglia firmata come la sua ... il grembiule x i primi 2/3 anni delle elementari penso sia + che altro una "protezione" qndo si fanno lavoretti o x qndo cadono i pennarelli ... x i + grandini no ... x il tempo pieno io sono felice di non averlo fatto, soprattutto alle medie, capisco xò che possa essere interessante farlo qualora le ore del pomeriggio venissero utilizzate x attività culturali, ambientali, musicali ecc ... non certo x parcheggiare i figli ... x il maestro unico penso che sia una cosa positiva soprattutto x i + piccoli ... pensate che a Carvico quest anno ci sono varie coppie di gemelli in prima elementare ... credo anche che siano divisi nelle classi ... cosa dovrebbe fare una mamma/papà che si trova un bambino che utilizza un metodo x imparare a leggere e scrivere e l'altro che usa un altro metodo visto che ora ogni maestra ha la sua idea??? Non vorrei essere nei panni di quei genitori ...
Grande Pulce e Grande Nihil... Io vi vorrei quasi per sindaco e vice sindaco...
Per il post sulla votazione alle elementari circa l'utilizzo o meno del grembiulino....
secondo me il fatto di poter scegliere è giusto.... il no (per quanto riguarda la mia classe) non era poi cosi schiacciante
e poi il grembiulino aiuta a non far sporcare i bambini... (quindi i vestiti si possono cambiare di meno e, per chi non ha possibilità economiche questo è un grosso vantaggio, soprattutto in questo periodo...)
sull'offerta formativa secondo me la scuola italiana non è male...
i problemi sono altri: 1 - qualità dell'insegnamento (parlo per esperienza): alcuni insegnanti ostinano a non cambiare, non aggiornarsi e si siedono sugli allori una volta ottenuto il posto fisso 2 - caro libri: perché la scuola italiana non compra i libri per gli studenti e li fa passare di classe in classe (almeno per due o tre anni)... sarebbe un grosso aiuto per le famiglie... soprattutto quelle numerose... 3 - gli insegnanti: mi dispiace ma tanti problemi vengono da questa classe; non voglio generalizzare... qualche maestro/professore è davvero in gamba.... ma tanti altri si fa condizionare da questo o quel politico... non finisce i programmi... da i voti più per punire che per valutare... e poi... vero che prendono poco (1200 euro al mese esclusi incarichi straordinari)... ma... voi quanto prendete???? Ci sono laureati che quei sogni se li scordano....
Concludo sulla riforma...
Secondo me cambiare nel tentativo di migliorare non è mai un male...
Certo è facile sedersi e lasciare le cose come stanno... se non si cambia non si sbaglia mai... e non si migliora mai...
Anche io la penso come Nihil e la Pulce, d'altronde la maggior parte di chi scrive qui (e che si lamenta per i figli) ha avuto il maestro unico, il grembiulino e la scuola solo al mattino, eppure... Eppure siamo diventati tutti adulti (chi + chi - ma non c'entra la scuola) e nessuno penso abbia mai avuto problemi. E quindi? Perchè costringere tutti gli anni i bambini di prima a portare una risma di carta per le famose "schede" da fotocopiare e incollare. Perchè insegnar loro le tabelline con i regoli? Una volta 2quaderni a quadretti, 2 a righe, 1sussidiario, scrivere con la bic e via che si imparavano molte più cose, altro che l'offerta formativa di oggi. E poi non dimentichiamo che fino a 15-20 anni fa ci dicevano dopo le medie: andate a fare le magistrali che insegnare è bello! Bello, ah proprio bello, infatti vedi oggi quanti insegnanti resteranno a piedi, CON TUTTO IL RISPETTO PER LORO.
- Perchè costringere tutti gli anni i bambini di prima a portare una risma di carta per le famose "schede" da fotocopiare e incollare. + Perchè il comune non passa i soldi per la carta
- Una volta 2quaderni a quadretti, 2 a righe, 1sussidiario, scrivere con la bic e via che si imparavano molte più cose, altro che l'offerta formativa di oggi. + Sentiamo: di preciso cosa si imparava di + rispetto ad oggi?
Caro/a Mel ti rispondo volentieri. Il problema non sta nella carta che non passa il comune, ma quello che sulla carta verrà fotocopiato dalle maestre e distribuito ai bambini che, a mio parere, non permetterà loro di imparare granchè. Io in 5 anni di elementari avrò ricevuto dalla mia maestra dieci-fotocopie-dieci, per il resto lei dettava e io scrivevo e la fotocopiatrice c'era (non sono andato alle elementari nel 1930). E forse questo mi ha permesso di imparare qualcosa di più e magari meglio rispetto a quello che imparano i poveri bambini di oggi. E' giusto x esempio insegnare l'inglese, ma credo che sia meglio insegnar loro a scrivere e leggere in italiano. Oppure chiedi a tuo figlio (se ne hai) le province dell'Umbria e vediamo se le conosce (non ti chiedo quelle della Sardegna perchè ultimamente sono aumentate, ma questo è un discorso diverso).
Lencio una provocazione, cosa ne pensate delle borse di studio per merito, date agli studenti che chiudo l'anno scolastico con ottimi risultati? non pensate che sarebbero soldi ben spesi da parte dell'amministrazione? e uno stimolo per fare bene? (turbolento)
Certo che sarebbereo una buona cosa. Ma: 1- Bisogna trovare fondi che non gravino ulteriormente sul contribuente. Magari ci sono sponsor privati che possono contribuire in parte, anche se onestamente non so a chi pensare... 2- Non vanno date "a spaglio", ma in base al reddito delle famiglie.
Articolo del Corriere della Sera: "Molti laureati quando compilano il CV, il curriculum vitae, lo riempiono di errori e di punteggiatura impazzita".
E' allarme nel Regno Unito, e c'è chi propone di abolire l'ortografia!
Vi rendete conto!? Bella soluzione... E' questo il modello che vorreste?
La scuola non è la babysitter, deve istruire i bambini, se no si hanno legioni di semianalfabeti che vanno a zonzo con un certificato alla mano che dà loro il diritto di fare danni!!!
Carissimo anonimo, vorrei farTi alcune precisazioni.
In primo luogo Ti faccio notare che il termine "ignorante" non è un insulto per nessuno: sta semplicemente ad indicare coloro che non sono a conoscenza di una determinata cosa, la ignorano appunto. Cosa peraltro dimostrata dal Tuo stesso commento, nel quale chiedi per quale motivo "in alcune scuole i genitori dei bambini di prima elementare, hanno dovuto votare sull'argomento grembiule". Ebbene si è dovuto votare proprio perchè la riforma consiglia e non obbliga l'utilizzo del grembiule.
Se avesse imposto l'utilizzo del grembiule non so immaginarmi quali sarebbero state le prooteste dei genitori: "ancora spese!!!!" "non se ne può più, siamo ritornati nel ventennio" etc.
Quanto all'ampliamento dell'offerta formativa mi spieghi cosa intendi? mi spieghi che senso può avere fare informatica, laboratori e altre improbabili attività alternative a scapito di una buona preparazione di base nelle materie fondamentali?
Da ultimo vorrei specificare che non ho "sparato" alcuna sentenza, ma ho semplicemente espresso il mio parere...
18 commenti:
Ma ditemi, con il grembiulino o senza?
Con più insegnanti o uno solo?
Con i voti o le valutazioni?
Diciamo che anche quest'anno è iniziata la farsa della scuola italiana!
Ci si preoccupa del grembiule invece che assicurarsi, ad esempio, che sappiano parlare "bene" inglese...
Ogni volta che cambia il governo, si riforma la scuola! Ora che hanno esaurito le idee fantastiche, tornano al passato...
Un disastro!
Aiutooo!!!
Ma soprattutto, l'anno prossimo verrà abolito il tempo prolungato: alla faccia dell'aiuto alle famiglie con i genitori che lavorano!!! Se le nostre ministre pensassero alle loro congeneri che se la devono vedere con i problemi di tutti i giorni, senza avere la possibilità di diventare parlamentari prive un curriculum degno di tal nome (forse bastano altre doti per fare carriera ministeriale...) si vergognerebbero di proporre delle riforme così demenziali.
Innanzitutto la riforma è chiarissima. Quindi chi si fa domande tipo "con il grembiulino o senza?" o "con più insegnanti o uno solo?" è perchè è ignorante e i latini dicevano "ingnorantia legis non excusat"...
In ogni caso devo ricordarvi che, quantomento, la riforma della scuola è intervenuta prima dell'inizio dell'anno scolastico, e con cognizione di causa: L'anno passato, vi ricordo, a dicembre (e quindi ad anno scolastico già avviato da qualche mese) sono stati introdotti gli esami di riparazione e cambiato il sistema dei debiti/crediti.
Credo sia opportuno per tutti che le riforme non intervengano in medias res!!!!
Quanto al grembiule può essere considerato un provvediento minore, ma si tratta invece di uno strumento assai utile, oggi più che mai, che i bambini vengono valutati per come si vestono, per le "marche" che portano addosso...coprire i loro vestiti forse è un primo passo per fare capire ai bambini che una persona è importante per come è dentro, indipendentemente da come si veste...
Condivido in pieno la riforma Gelmini e mi auguro che sia da trmpolino di lancio anche per una più adeguata regolamentazione della scuola superiore!
Grance Nihil!!! Ma chi sei!!! Proponiti come sindaco hai il mio voto!!!
Cmq... la riforma è chiara!!! Il grembiule è CONSIGLIATO E NON OBBLIGATO!!! Inoltre... il risparmio sui tre insegnanti servirà per (provare) ad allungare il tempo pieno e quindi consentire a tutte le operaie e lavoratrici di lasciare i bimbi a scuola... Certo che se non si tenta nemmeno tutto rimane come è sempre.. bisogna sempre cercare di migliorare... (se non sbaglio la riforma della scuola italiana è, al livello legislativo, in via sperimentale da 40 anni... ehm.. ops... da sempre...)
Proporrei il grembiule anche ai genitori. Sono loro che dovrebbero capire che si è "belli dentro" (gli abiti, in genere, non li comprano i bambini). La Gelma dovrebbe anche imporre a tutti i bambini il trasporto con lo scuolabus perchè è importante come si è dentro, indipendentemente dai SUV o dalle Uno . Inoltre, stessa biciclettina per tutti, a merenda solo Buondì e vacanze a Fregene...
Caro Nihil,
visto che hai le idee "chiarissime" sulla riforma e la defininisci anch'essa "chiarissima", prima di dire che gli altri sono ignoranti (magari utilizzando citazioni in latino per sottolineare la tua cultura...), mi spieghi perchè, in alcune scuole i genitori dei bambini di prima elementare, hanno dovuto votare sull'argomento grembiule? (e spesso, nonostante il tuo autorevole parere, ha prevalso il no...).
informati prima di sparare sentenze, ciccio!
ciao!
P.S.
potresti riferire alla tua amica Gelmini che sarebbe meglio, invece che continuare a "segare" fondi alla scuola, migliorare e ampliare l'offerta formativa, non ridurla!
condivido in pieno il commento di nihil (turbolento)
Anche io condivido in linea di massima la riforma: grembiule, maestro unico e stop al tempo prolungato.
I genitori che non hanno tempo per i figli ,avrebbero fatto meglio a pensarci qualche anno fa ed usare il preservativo.
Si mandano i nonni al ricovero e si parcheggiano i figli a scuola o sotto il ponte dei carrellini dell'Italcementi.
Logico che si debba lavorare di più per pagare il ricovero ai genitori e l'I-pod ai figli in sostituzione dell'affetto e della presenza di una figura che li sostenga anche moralmente nella crescita.
Non preoccupatevi dell'inglese,lo impareranno, io mi accontenterei che sappiano parlare "bene" l'italiano, visto che incontro universitari che fanno errori d'ortografia.
Le "congeneri" - e i loro mariti, per carità - che hanno tempo di andare a sciare nel week-end, e soldi per comprare il "gippone", (attività legittime) farebbero meglio ad occuparsi ogni tanto anche della famiglia.
La Pulce Teoretica
Penso che i genitori debbano insegnare ai proprio figli che non è importante la marca della maglia ma altro,... penso e spero che mio figlio non avrà complessi se non avrà la maglia all'ultima moda e soprattutto spero che non scherzerà un compagno xè non ha la maglia firmata come la sua ...
il grembiule x i primi 2/3 anni delle elementari penso sia + che altro una "protezione" qndo si fanno lavoretti o x qndo cadono i pennarelli ... x i + grandini no ... x il tempo pieno io sono felice di non averlo fatto, soprattutto alle medie, capisco xò che possa essere interessante farlo qualora le ore del pomeriggio venissero utilizzate x attività culturali, ambientali, musicali ecc ... non certo x parcheggiare i figli ...
x il maestro unico penso che sia una cosa positiva soprattutto x i + piccoli ... pensate che a Carvico quest anno ci sono varie coppie di gemelli in prima elementare ... credo anche che siano divisi nelle classi ... cosa dovrebbe fare una mamma/papà che si trova un bambino che utilizza un metodo x imparare a leggere e scrivere e l'altro che usa un altro metodo visto che ora ogni maestra ha la sua idea???
Non vorrei essere nei panni di quei genitori ...
Grande Pulce e Grande Nihil...
Io vi vorrei quasi per sindaco e vice sindaco...
Per il post sulla votazione alle elementari circa l'utilizzo o meno del grembiulino....
secondo me il fatto di poter scegliere è giusto.... il no (per quanto riguarda la mia classe) non era poi cosi schiacciante
e poi il grembiulino aiuta a non far sporcare i bambini... (quindi i vestiti si possono cambiare di meno e, per chi non ha possibilità economiche questo è un grosso vantaggio, soprattutto in questo periodo...)
sull'offerta formativa secondo me la scuola italiana non è male...
i problemi sono altri:
1 - qualità dell'insegnamento (parlo per esperienza): alcuni insegnanti ostinano a non cambiare, non aggiornarsi e si siedono sugli allori una volta ottenuto il posto fisso
2 - caro libri: perché la scuola italiana non compra i libri per gli studenti e li fa passare di classe in classe (almeno per due o tre anni)... sarebbe un grosso aiuto per le famiglie... soprattutto quelle numerose...
3 - gli insegnanti: mi dispiace ma tanti problemi vengono da questa classe; non voglio generalizzare... qualche maestro/professore è davvero in gamba.... ma tanti altri si fa condizionare da questo o quel politico... non finisce i programmi... da i voti più per punire che per valutare...
e poi... vero che prendono poco (1200 euro al mese esclusi incarichi straordinari)... ma... voi quanto prendete???? Ci sono laureati che quei sogni se li scordano....
Concludo sulla riforma...
Secondo me cambiare nel tentativo di migliorare non è mai un male...
Certo è facile sedersi e lasciare le cose come stanno... se non si cambia non si sbaglia mai... e non si migliora mai...
Anche io la penso come Nihil e la Pulce, d'altronde la maggior parte di chi scrive qui (e che si lamenta per i figli) ha avuto il maestro unico, il grembiulino e la scuola solo al mattino, eppure... Eppure siamo diventati tutti adulti (chi + chi - ma non c'entra la scuola) e nessuno penso abbia mai avuto problemi.
E quindi? Perchè costringere tutti gli anni i bambini di prima a portare una risma di carta per le famose "schede" da fotocopiare e incollare. Perchè insegnar loro le tabelline con i regoli? Una volta 2quaderni a quadretti, 2 a righe, 1sussidiario, scrivere con la bic e via che si imparavano molte più cose, altro che l'offerta formativa di oggi.
E poi non dimentichiamo che fino a 15-20 anni fa ci dicevano dopo le medie: andate a fare le magistrali che insegnare è bello! Bello, ah proprio bello, infatti vedi oggi quanti insegnanti resteranno a piedi, CON TUTTO IL RISPETTO PER LORO.
Bigio
a Bigio
- Perchè costringere tutti gli anni i bambini di prima a portare una risma di carta per le famose "schede" da fotocopiare e incollare.
+ Perchè il comune non passa i soldi per la carta
- Una volta 2quaderni a quadretti, 2 a righe, 1sussidiario, scrivere con la bic e via che si imparavano molte più cose,
altro che l'offerta formativa di oggi.
+ Sentiamo: di preciso cosa si imparava di + rispetto ad oggi?
Caro/a Mel ti rispondo volentieri.
Il problema non sta nella carta che non passa il comune, ma quello che sulla carta verrà fotocopiato dalle maestre e distribuito ai bambini che, a mio parere, non permetterà loro di imparare granchè. Io in 5 anni di elementari avrò ricevuto dalla mia maestra dieci-fotocopie-dieci, per il resto lei dettava e io scrivevo e la fotocopiatrice c'era (non sono andato alle elementari nel 1930). E forse questo mi ha permesso di imparare qualcosa di più e magari meglio rispetto a quello che imparano i poveri bambini di oggi.
E' giusto x esempio insegnare l'inglese, ma credo che sia meglio insegnar loro a scrivere e leggere in italiano.
Oppure chiedi a tuo figlio (se ne hai) le province dell'Umbria e vediamo se le conosce (non ti chiedo quelle della Sardegna perchè ultimamente sono aumentate, ma questo è un discorso diverso).
Bigio
Lencio una provocazione, cosa ne pensate delle borse di studio per merito, date agli studenti che chiudo l'anno scolastico con ottimi risultati? non pensate che sarebbero soldi ben spesi da parte dell'amministrazione? e uno stimolo per fare bene? (turbolento)
Certo che sarebbereo una buona cosa.
Ma:
1- Bisogna trovare fondi che non gravino ulteriormente sul contribuente. Magari ci sono sponsor privati che possono contribuire in parte, anche se onestamente non so a chi pensare...
2- Non vanno date "a spaglio", ma in base al reddito delle famiglie.
Altrimenti è populismo, non trovi?
La Pulce Teoretica
Per dimostrare quanto detto:
Articolo del Corriere della Sera: "Molti laureati quando compilano il CV, il curriculum vitae, lo riempiono di errori e di punteggiatura impazzita".
E' allarme nel Regno Unito, e c'è chi propone di abolire l'ortografia!
Vi rendete conto!? Bella soluzione...
E' questo il modello che vorreste?
La scuola non è la babysitter, deve istruire i bambini, se no si hanno legioni di semianalfabeti che vanno a zonzo con un certificato alla mano che dà loro il diritto di fare danni!!!
Meno bricolage a scuola e più studio.
La Pulce Teoretica.
per l'autore del post n. 6
Carissimo anonimo,
vorrei farTi alcune precisazioni.
In primo luogo Ti faccio notare che il termine "ignorante" non è un insulto per nessuno: sta semplicemente ad indicare coloro che non sono a conoscenza di una determinata cosa, la ignorano appunto. Cosa peraltro dimostrata dal Tuo stesso commento, nel quale chiedi per quale motivo "in alcune scuole i genitori dei bambini di prima elementare, hanno dovuto votare sull'argomento grembiule". Ebbene si è dovuto votare proprio perchè la riforma consiglia e non obbliga l'utilizzo del grembiule.
Se avesse imposto l'utilizzo del grembiule non so immaginarmi quali sarebbero state le prooteste dei genitori: "ancora spese!!!!" "non se ne può più, siamo ritornati nel ventennio" etc.
Quanto all'ampliamento dell'offerta formativa mi spieghi cosa intendi? mi spieghi che senso può avere fare informatica, laboratori e altre improbabili attività alternative a scapito di una buona preparazione di base nelle materie fondamentali?
Da ultimo vorrei specificare che non ho "sparato" alcuna sentenza, ma ho semplicemente espresso il mio parere...
NiHiL
sto ancora aspettando una risposta
NiHiL
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