mercoledì 30 settembre 2009

3 OTTOBRE - IN FAVORE DELLA LIBERTA' DI STAMPA

E' stata confermata, per sabato 3 ottobre, la manifestazione, indetta dalla Federazione della Stampa Italiana, in favore della libertà di stampa, libertà sancita dall'Art. 21 della Costituzione della Repubblica Italiana.
In contemporanea alla manifestazione nazionale, che si svolgerà a Roma, in Piazza del Popolo, anche a Bergamo è stato indetto un sit-in, che avrà luogo in Piazza Vittorio Veneto dalle ore 16,00 alle ore 18,00.
CarvicoBlog aderisce nuovamente all'iniziativa nella piena coscienza di una fondamentale necessità democratica, quale è la libertà d'opinione, d'espressione e, quindi, di stampa libera.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

FREEDOM OF THE PRESS
DOES NOT MEAN THE RIGHT TO LIE

la lbertà di stampa
non significa il diritto a mentire

la millantata libertà di stampa in italia...quella che secondo il presidente berlusconi non è mai stata a rischio...è solo una farsa di libertà di stampa...non è libertà di stampa...è diritto a mentire...non c'è un giornale (o altro tipo d'organo informativo) in italia che dica la verità al 100 %...che sia di destra o di sinistra, qualsiasi organo informativa in italia ha la facoltà...e, forse, oserei dire "l'obbligo"...di tener nascosta una parte di verità...quella verità che sarebbe scomoda ai più...ma la stessa verità che dovrebbe renderci davvero liberi ("la verità vi farà liberi" predicava un buon uomo di qualche tempo fa!)

vi lancio una sfida...
domani mattina andate all'edicola più vicina a casa vostra...comprate tre giornali diversi (corriere della sera, unità e libero...oppure repubblica, europeo e il giornale oppure l'eco di bergamo, il bergamo e il giornale di bergamo)
vi accorgerete che una stessa notizia di cronaca...lasciamo stare la politica...restiamo sulla cronaca...vi accorgerete come ogni singolo giornale dia in modo palesemente differente la stessa medesima notizia...mettendo insieme i particolari di tutti e tre i giornali forse..e dico forse..riuscirete a comporre un accadimento per quello che realmente è stato(se cosi non fosse vi aspetto per un dibattito qui con notizie e giornali e articoli alla mano!)

ora io mi e vi chiedo...se questo succede con le notizie di cronaca...quanto...ma quanto...ci nascondono nelle vicende politiche dove, sarebbe ipocrita negarlo, chiunque (giornalisti compresi) ha uno specifico interesse???
qualcuno sa per caso rispondermi??

Anonimo ha detto...

Tento una risposta con un metafora.
Un mio amico mi dice spesso:
"tu lo sai che io sono per le cose giuste" e io sempre ribattto:"giuste per chi? per te!!"
Carvichesedoc

Anonimo ha detto...

I giornalisti danno tutti le stesse notizie, a volte omettono qualcosa, a volte accentuano un aspetto piuttosto che un altro.
A volte sono faziosi, come Santoro o Fede, ma questa è libertà, non certo censura.
Sta a te, con la tua testa, se ce l'hai, vagliare quanto ci sia di propaganda e quanto no.
Se non ci fosse libertà, ci sarebbe un solo giornale a dire solo quello che conviene e non certo in modo obbiettivo.
Se per te dare la stessa notizia da diversi punti di vista non è libertà di stampa, non so cosa dirti: cambia pianeta.