sabato 14 novembre 2009

ISOLA - L'INCOMPIUTA PISTA CICLOPEDONALE

Da due anni la pista ciclopedonale che si stacca dalla stazione di Calusco d’Adda, che avrebbe dovuto, secondo il progetto provinciale, collegarsi al paese natale di Papa Giovanni XXIII, è ferma in mezzo alla campagna, a nemmeno una trentina di metri da quella di Carvico. Basterebbe realizzare questi trenta metri perché la ciclabile possa continuare ancora per un bel tratto, fino alle porte di Sotto il Monte, perché ancora una volta la pista finisce in mezzo alla campagna. “Il nostro ufficio tecnico ha più volte sollecitato la Provincia perché provvedesse a portare a compimento il tratto che manca dalla rotatoria di Calusco (zona Valtulina) al collegamento con Carvico, così da permettere ai ciclisti che arrivano da Carvico di raggiungere la stazione ferroviaria di Calusco in tutta sicurezza, e viceversa. – Riferisce l’assessore alla Viabilità, Massimo Cocchi. – Nonostante i nostri solleciti non abbiamo mai ricevuto nessuna risposta”. Recentemente una lettrice ha scritto al Touring Club Italiano deplorando che la ciclovia di Carvico si fermava dopo alcune centinaia di metri nel nulla, in un prato, per l'esattezza: “Secondo logica, - scriveva la lettrice – la pista avrebbe dovuto confluire in un'altra pista ciclabile che è diretta al centro del paese”. Forse sarebbe bene che i paesi interessati, Calusco, Carvico e Sotto il Monte, sollecitino nuovamente l’ufficio preposto della Provincia in quanto, dalle parole pronunciate dall’assessore Silvia Lanzani, assessore alle Infrastrutture Provinciali, durante gli Stati Generali tenuti ai primi di ottobre a Filago la pista ciclopedonale tra Calusco e Sotto il Monte è terminata e mancano solo i cartelli segnaletici. La situazione ad oggi, dopo due anni dalla sua realizzazione, è che il tratto è “spezzato” in due parti: uno si ferma accanto alla rotatoria in zona Valtulina a Calusco, e l’altro al confine tra Carvico e Sotto il Monte. Nell’attesa, i comuni di Calusco d’Adda e di Solza hanno predisposto un progetto di ciclabile di collegamento tra i loro comuni, che permetterà il raggiungimento della stazione ferroviaria agli abitanti di Solza. Il percorso collegherà via Rossini e via Roma di Solza alla via Dante Alighieri di Calusco, e da qui collegarsi alla ciclovia esistente alla contrada della Torre e così raggiungere in sicurezza la stazione ferroviaria.
Testo tratto da http://www.eco.bg.it/

1 commento:

Anonimo ha detto...

è stupendo percorrere la pista ciclabile ed a un certo punto ritrovarsi su un provinciale in mezzo alle auto senza sapere come proseguire...
bravi, bravi!