lunedì 9 novembre 2009

PER RIFLETTERE



Vignetta di Sergio Staino, tratta da "L'Unità" del 9 novembre 2009

5 commenti:

Anonimo ha detto...

CON LA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA, UN BENE NATURALE CHE DOVREBBE ESSERE LA COSA PIU LIBERA ED ACCESSIBILE DI QUESTO MONDO
PIU' CHE ALLONTANARCI DAGLI STATI UNITI
CI ALLONTANIAMO DALLA CIVILTA' E DALLA COSCIENZA UMANA DI RISPETTO VERSO SE, VERSO GLI ALTRI E VERSO IL MONDO CHE CI OSPITA E CHE POTREBBE DECIDERE UN GIORNO DI NON OSPITARCI PIU
QUEL CHE E' DEL MONDO NON E' DELL'UOMO
QUEL CHE E' DELL'UOMO E' DEL MONDO
PERCHE' L'UOMO E' DEL MONDO
L'UOMO APPARTIENE AL MONDO
IL MONDO NON APPARTIENE ALL'UOMO
E' BENE RICORDARCELO

ORSO45 ha detto...

Pillola di saggezza africana:
La terra non è un'eredità che lasceremo ai nostri figli, è un prestito che abbiamo dai nostri figli.

Anonimo ha detto...

infatti ragazzi: quando l'acqua era pubblica nessuno rompeva le palle per far bere quella del rubinetto

Anonimo ha detto...

fermiamoli finchè siamo in tempo!
stanno mandando tutto in malora. non esiste più nessun valore se non il profitto![ a qualunque costo...]

Anonimo ha detto...

Come si può pensare che i nostri "Gestori" pensino a queste meravigliose riflessioni...
...ricordiamo insieme il nucleare???
Grazie amici per non avermi lasciato sola con i miei sogni...
CinziaVerde