Pervenuti i dati definitivi, a livello nazionale, relativi all'affluenza al Referendum Popolare del 21 e 22 giugno 2009
Quesito 1: 23,34 % degli aventi diritto al voto
Quesito 2: 23,34 % degli aventi diritto al voto
Quesito 3: 23,88 % degli aventi diritto al voto
Da tali dati definitivi si deduce il mancato raggiungimento del quorum necessario alla validità legislativa del referendum stesso.
1 commento:
La bassa affluenza alle urne indica una mancanza di fiducia nelle istituzioni politiche, maggioranza compresa.
Mi sembra inutile esultare le vittorie politiche di una o dell'altra parte politica quando è ovvio che la gente ne ha piene le scatole e di Silvio e di Dario e di tutti i loro galoppini; la gente non crede più nel Pd come non crede più nel Pdl, ma tanto meno alla Lega o a Di Pietro.
Scandaloso poi chi festeggia per il mancato raggiungimento del quorum: ma i soldi pubblici buttati per questo referendum nessuno li considera?
Parteggiare per un sì o per un no ha un senso, ma parteggiare per un'astensione è indegno di una realtà democratica, quale dovrebbe essere l'Italia.
Dovremmo piuttosto tener conto che il Referendum, così come proposto dalla Costituzione, è l'unico (a mio parere inviolabile) mezzo di intervento dei cittadini nella legislatura, che altrimenti dipenderebbe esclusivamente da quella stessa classe politica (di destra o di sinistra) che, come dimostra l'astensionismo, tanto disprezziamo...
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