Caro Severgnini & Italians,
Berlusconi regna sovrano, i sudditi in ossequiosa adorazione, il popolo reclama miracoli. Gli oppositori, timorosi di disturbare e i miscredenti in palpitante attesa. Guai ad avere qualche dubbio: come mai nel quinquennio 2001/2006 nessun miracolo e anzi tanta di quella delusione da dare la possibilità di essere battuto dal partito dell'insalata. Guai ad avere delle perplessità: la moderazione del "nuovo" Berlusconi non sarà frutto della certezza di consolidata impunità e sicurezza di avere il Paese in pugno? Ma il popolo a volte sbaglia per eccesso di credulità o d'amore: adulare il Berlusconi è come dare zuccherini a un diabetico grave. E qualche dipendente sbanda per eccesso di sicumera: il capogruppo del PdL al Senato può apostrofare un giornalista critico come "servo degli aguzzini" (dove gli aguzzini sarebbero i magistrati che osarono indagare sul pluri-prescritto Berlusconi). E noi cittadini con ancora in grado di fare uso della memoria e dell'amor di patria? Buon quinquennio a tutti.
Antonio Berardi , aoberardi@gmail.com
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