giovedì 12 giugno 2008

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Una firma per dire "basta"


Basta alla situazione di sfruttamento lavorativo di cui ancora oggi sono vittime 218 milioni di bambini in tutto il mondo.Basta ai diritti negati e violati dei minori.
È questa la sfida che il Cesvi lancia in occasione del 12 giugno - Giornata Mondiale contro lo sfruttamento del lavoro minorile - facendosi promotore in Italia della campagna europea Stop Child Labour - School is the best place to work.
L'appello è già stato raccolto da Claudio Bisio, Lella Costa, Cristina Parodi, Trio Medusa e da numerosi giornalisti e opinion leaders che hanno voluto essere tra i primi firmatari della petizione del Cesvi.Una petizione per chiedere al Governo Italiano un impegno concreto a favore dei diritti dei bambini sfruttati.
Nello stesso giorno si inaugura, nei sei Paesi in cui la campagna Stop Child Labour è presente, un videogioco interattivo online dedicato proprio al tema dello sfruttamento del lavoro minorile.Le parlamentari europee Pia Locatelli, Roberta Angelilli, Patrizia Toia e Cristiana Moscardini hanno sperimentato il gioco in anteprima. Fallo anche tu!
Aiutaci a fermare la spirale dello sfruttamento dei minori.Aiutaci ad affermare il diritto a un'educazione di qualità per tutti i bambini.


Firma la petizione su http://www.cesvi.org/

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