Bergamo: Il famoso Balzer chiude i battenti...
Un altro giro di Balzer. Probabilmente l’ultimo. Dopo vent’anni vissuti pericolosamente, tra cambi di proprietà, fallimenti rischiati e rilanci falliti, lo storico locale sul Sentierone chiude. È una sentenza senza appello. Con data di esecuzione già fissata al 31 maggio 2015. Non oltre. «Semmai prima», commenta preoccupato un cameriere, sparando seltz in un americano secco, «si parla addirittura di gennaio 2015». La notizia, che a Bergamo è stata coperta da una impenetrabile cortina di riserbo, arriva da lontano. Dal fondo di una catena di controllo che dal Sentierone, con scalo a Milano, porta diretta negli Emirati Arabi. Balzer da sei anni appartiene alla Air Chef società milanese specializzata nella fornitura di pasti a bordo degli aerei. E dall’anno scorso la Air Chef è interamente controllata dalla Dnata di Dubai, un colosso attivo in tutti i servizi di supporto all’aviazione civile. A Dubai i destini di Balzer arrivano come un’eco lontana. Ma dal significato inequivocabile: «Il business non va, si chiude», dice un manager, sei mila chilometri a est di Città Bassa.
Affermazione perentoria che a Bergamo incontra autorevoli conferme e puntuali precisazioni, definendosi in tutti, o quasi, i suoi dettagli. Con l’aggiunta di un finale a sorpresa, tutto ancora da scoprire. Su un misterioso imprenditore bergamasco, forse un gruppo familiare, con grande esperienza nel settore della ristorazione, pronto a riprendere lo storico locale per riportarlo ai fasti del secolo scorso. Dai Cerea di Vittorio a Brusaporto, ai Panattoni della Marianna in Colle Aperto, i papabili alla fine si contano sulle dita di una mano. Ma il nome del papa per ora non esce. [corriere.it]
Tristezza...
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