Qualche
riflessione a meno di due mesi dalle elezioni amministrative…
Poco di
ufficiale finora, “Con Voi Per Carvico” utilizza internet per manifestare le
proprie intenzioni su scuola e palestra, ma non si conoscono ancora i candidati.
Marco
Ghisleni, attuale vice sindaco, rilascia interviste dichiarandosi disponibile
alla candidatura di sindaco.
Sul “Giornale
di Merate” del 01 aprile, Attilio Bolognini, già sindaco, dichiara
che si candiderà ma non ha ancora pronto il programma e nemmeno la lista.
Fa capolino
su Facebook “carvico.comune” che sembra l'unica novità, abbia un minimo di programma ma non sappiamo
per i candidati.
Ci si chiede
se sia più giusto avere prima un programma già pronto e confezionato e
successivamente formare la lista, oppure se debbano essere i candidati a “snocciolare”
il programma a loro immagine e somiglianza.
Quella che
dovrebbe essere comunque la priorità nella formazione di una lista, è pensare
alle vere competenze delle persone scelte e non fare, come purtroppo spesso
accade, come ai tempi del servizio militare, dove chi faceva il cuoco nella
vita civile veniva messo a fare il meccanico.
Insomma,
sarebbe curioso vedere, ad esempio, un cuoco assessore all’urbanistica…
E poi le
idee, purtroppo non si comprano al mercato e sono determinanti per qualcuno che
ambisce ad amministrare una comunità anche piccola come Carvico.
Non basta
criticare le cose fatte dagli altri e, magari, fare il contrario.
E’
indispensabile avere una visione, preferibilmente nuova, del futuro e avere l’intenzione
di cambiare veramente le cose, altrimenti tanto vale lasciare il posto ad
altri.
Non serve costruire cattedrali nel deserto e non abbiamo bisogno di "ponti sullo stretto".
Ad esempio,
possibile che nessuno noti che il centro del paese sta morendo, che le attività
commerciali, quelle che non hanno ancora chiuso per via della crisi, se ne
vanno via?
Possibile che nessuno noti che la pista ciclabile realizzata tra Carvico e Calusco è praticamente inutilizzata dai ciclisti?
Un bell’esempio
per come valorizzare un vecchio borgo lo si può vedere a Caprino, in occasione
della fiera degli antichi mestieri.
Un bell’esempio
per come avere un bel centro sportivo lo si può vedere a Cisano o a
Brembate Sopra.
Organizzare
un mercatino dell’antiquariato come fanno tanti paesi vicini ad esempio?
Tanti altri
esempi che, se non abbiamo trovato “ due etti di idee” al mercato, potremmo facilmente
“copiare” dai nostri vicini.
Tante,
tantissime cose si potrebbero fare, a volte anche con piccolissimi o
addirittura zero investimenti.
Ecco, il
nostro appello ai futuri candidati ad amministrare il nostro paese, è questo:
Fatelo solo
se avete una nuova visione del futuro, se avete delle idee, se lo fate per
passione e non per ambizione, se non avete paura dei cambiamenti, se non siete troppo
legati alle abitudini, se mettete il bene comune al primo posto, se sapete
ascoltare e accettare le opinioni degli altri anche se non sono uguali alle
vostre (quello è il valore aggiunto), se volete bene a Carvico e se verrete eletti, non nominate un cuoco all'urbanistica...