mercoledì 12 febbraio 2014

CACCIATO IL PRETE PEDOFILO



"Via dalla Chiesa": in Vaticano sentenza lampo per il prete pedofilo

 

La Santa Sede riduce allo stato laicale l'ex parroco di Como, don Marco Mangiacasale, anticipando la giustizia italiana. È il primo caso nel nostro Paese sotto il pontificato di Francesco

CITTA' DEL VATICANO - Può la giustizia vaticana, su un caso di pedofilia nella Chiesa, arrivare prima di quella italiana con una sentenza definitiva? E apparire così ancora più ferma e inflessibile? Può, nell'era di Papa Francesco. Lo dimostra un caso risolto di recente dal Sant'Uffizio: quello di don Marco Mangiacasale, il sacerdote della diocesi di Como già condannato nei primi due gradi del processo penale a 3 anni, 5 mesi e 20 giorni di carcere per abusi sessuali su 4 ragazze minorenni. L'ex parroco e poi economo della parrocchia di San Giuliano, con una sentenza firmata dal Papa argentino e dal Prefetto per la Congregazione della Dottrina della Fede, monsignor Gerhard Ludwig Mueller, lo scorso 13 dicembre è stato infatti "ridotto allo stato laicale".
[repubblica.it]

1 commento:

Anonimo ha detto...

e dal 13 dicembre la notizia arriva oggi?
notizia è perchè nuova, se no che notizia è